Dune è stato rimandato al primo ottobre 2021, come riporta Collider. Questa è solo l’ultima di una lunga serie di produzioni cinematografiche a venire rimandate, ma la notizia arriva comunque come una sorpresa per molti, almeno in Europa. Negli USA infatti la posticipazione di Dune, come di molti altri film, era prevedibile. La notizia dello slittamento del film di Villeneuve infatti arriva dopo l’annuncio di Regal e Cineworld di chiudere tutti i loro cinema negli USA e nel Regno Unito.
Tra i film rimandati, oltre a Dune, troviamo l’ultimo 007 No Time to Die, il film solo di Black Widow e The Batman con Robert Pattinson (risultato positivo al covid-19 pochi giorni dopo l’inizio delle riprese). Proprio quest’ultimo è stato rimandato al primo ottobre 2021, lo stesso giorno di Dune. È quindi ragionevole pensare che in uno dei casi si tratti di una data temporanea, destinata a cambiare una volta che le acque si saranno calmate.
La decisione, ovviamente, è stata causata dalla crescente preoccupazione per la pandemia di covid-19, che ricordiamo essere a un picco negli USA, tanto che lo stesso presidente Donald Trump è risultato positivo.
Dopo questo slittamento e la decisione di chiudere i cinema non si può far a meno di chiedersi: quali altri film seguiranno questo destino? Wonder Woman 1984, per esempio, è stato rimandato da ottobre al 25 dicembre, lo stesso periodo dell’uscita prevista di Dune. Warner Bros. rimanderà nuovamente anche questo titolo?
La situazione è piena di incognite, non ci resta che aspettare per ulteriori conferme o, nel peggiore dei casi, altri slittamenti. Al contrario Netflix non si è lasciato sfuggire “l’opportunità” di continuare a offrire nuovi contenuti ai suoi utenti, come il film di Zendaya girato proprio durante la pandemia.
