In principio furono Sony, Electronic Arts, Oculus, Kojima Productions – solo per citare i nomi più importanti – a rinunciare alla Game Developers Conference. Adesso è la GDC a rinunciare a sé stessa a causa del CoronaVirus. La manifestazione che avrebbe dovuto svolgersi a San Francisco dal 16 al 20 marzo è stata ufficialmente rimandata per scongiurare il più possibile il pericolo di nuovi contagi.
La comunicazione è arrivata nelle scorse ore direttamente dal sito ufficiale dedicato alla Game Developers Conference che, stando alle dichiarazioni, slitterà alla prossima estate con buona probabilità a metà strada tra l’E3 di Los Angeles (9-11 giugno) e la Gamescom di Colonia (25-29 agosto)
E in Italia? Il nostro paese è tra quelli che le statistiche definiscono tra i più colpiti dal virus. Non sorprende dunque che, per prevenire possibili contagi, siano stati annullati alcuni eventi: Niantic Lab ha annunciato la cancellazione di alcuni eventi speciali dedicati a Pokémon Go – lo stesso provvedimento è stato adottato per Korea e Cina – mentre, dal lato expo, è stato deciso di accorpare Cartoomics e Milan Games Week.
Almeno per l’edizione 2020 dunque le manifestazioni si svolgeranno in contemporanea con qualche giorno di ritardo rispetto alla data inizialmente prevista per la Games Week (dal 27 al 29 settembre) ma nei primi giorni di ottobre, a meno di un mese dal Lucca Comics. Cartoomics era previsto per la metà di marzo (dal 13 al 15).
Roberto V. Minasi
