Fumetti e Cartoni

Il Ministero della Cultura finanzia i fumetti per la prima volta

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L’iniziativa del Governo italiano denominata Promozione Fumetto 2021 è un bando pubblico che, per la prima volta nel Bel Paese, è rivolto al finanziamento di tutte quelle proposte e progetti per la promozione della Cultura del Fumetto e del fumetto contemporaneo. Il valore del concorso, pari a circa 664 mila euro, ha lo scopo di creare nuove opportunità per il settore e sostenere l’organizzazione di eventi e fiere dedicate al fumetto.

Sull’iniziativa si è anche espresso il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, in questi termini:

Il fumetto è un linguaggio molto interessante della produzione culturale italiana contemporanea sia per l’intensa vivacità artistica del settore sia per il suo essere senza dubbio un’eccellenza italiana apprezzata in tutto il mondo. Dopo essere stata per troppo tempo poco considerata dalle istituzioni, nel corso di questi ultimi anni il Ministero della Cultura ha lavorato molto per valorizzare l’arte del fumetto, dell’animazione e dell’illustrazione, a partire dal progetto ‘Fumetti nei musei’, e questo nuovo bando è un’ulteriore conferma della particolare attenzione che viene prestata a questo linguaggio”.

La Direzione Generale Creatività Contemporanea, parte del Ministero della Cultura, è in prima linea in questo progetto e il suo direttore, Onofrio Cutaia, ha detto:

Siamo molto curiosi di valutare le proposte che arriveranno per questo nuovo avviso pubblico Promozione Fumetto 2021 si inserisce nel quadro delle azioni istituzionali della nostra Direzione Generale, volte a promuovere le manifestazioni della creatività contemporanea, anche attraverso il sostegno alle imprese culturali e creative. E il fumetto è un’espressione creativa di altissimo livello, che utilizza strumenti di decodificazione complessi e linguaggi spesso poco considerati dal dibattito culturale nazionale. È fondamentale che le istituzioni si pongano a supporto di quest’arte, riconoscendo l’alto valore di questa forma d’espressione”.

La cifra messa sul piatto non è sicuramente astronomica, anzi è ben poca cosa per un settore che – al pari di altri – è stato martoriato dalla pandemia e dalle continue restrizioni, ma crediamo che non sia questo il punto fondamentale della questione. Il punto veramente importante è che si stanno muovendo i primi passi verso il riconoscimento del fumetto come una forma d’arte e cultura che merita attenzione, esattamente come le altre. Una sensibilizzazione che deve continuare, soprattutto in un momento difficile come questo.

Agli interessati lasciamo il link diretto alla pagina della Direzione Generale Creatività Contemporanea, dove sono presenti il bando, il comunicato stampa e varie altre informazioni relative alle modalità di partecipazione e alle date.

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