Weekly Shōnen Jump è una istituzione in Giappone, la testata settimanale conta tirature da milioni di copie e accompagna i lettori sin dalla fine degli anni ’60. La rivista pubblicata da Shūeisha è un contenitore per i capitoli dei manga di genere shōnen che vengono pubblicati ogni settimana, ma non è solo questo: WSJ è il punto di partenza per ogni grande manga dedicato ai ragazzi. Quasi tutti i manga – poi divenuti anime e molto altro – degli ultimi decenni sono partiti dalle pagine di Jump: Dragon Ball, Naruto, One Piece e altre storie di fama internazionale hanno mosso i primi passi da qui.
Naturalmente niente dura per sempre e quando alcune trame finiscono occorre partire con nuove avventure, in particolare nel 2021 saranno 7 i principali manga che andranno a comporre la famosa rivista. A darci conferma dei titoli è l’utente Mana_attraverso un tweet, eccolo:
I titoli
L’immagine che avete appena visto è tratta dalla stessa Weekly Shōnen Jump ed è un misto di ritorni e novità. La maggior parte sono volti noti come l’immancabile One Piece, pilastro della rivista dalla fine degli anni ’90 ormai arrivato a 1000 capitoli pubblicati, My Hero Academia, opera che si è fatta strada nel cuore di moltissimi ragazzi grazie alla sua attenzione per i supereroi o Black Clover, che ci porta in un mondo di magia e determinazione.
Meno noto forse Undead Unluck, che ha iniziato la sua serializzazione quest’anno e che tratta delle vicende di una ragazza e di uno strano tizio che non può morire. Anche Mashle potrebbe essere un titolo sconosciuto a molti visto che non è ancora arrivato qui da noi – anche se Star Comics ne inizierà la pubblicazione nel corso di quest’anno -, altra storia di magia e di un ragazzo nato senza poteri che dovrà però affrontare molte sfide impegnative.
Questa la line-up sulla quale Shūeisha ha deciso di scommettere per l’anno appena iniziato. Chiaramente la rivista è pubblicata in Giappone ma molti dei manga – anche nuovi – che arrivano su quelle pagine poi diventano famosi in tutto il mondo, quindi vale la pena tenere d’occhio queste storie.
