PlayStation 5: si costituisce il titolare di EuroMediaShop

Si avvia verso una conclusione triste ma prevedibile la storia di EuroMediaShop, lo store online che proponeva PlayStation 5, Xbox Series X, iPhone e altri prodotti sottocosto. Vi ricorderete della storia portata alla luce dal sito DDay e che vi abbiamo riassunto in queste pagine. Ora il titolare pare si sia costituito alle autorità competenti.

Sono stati sempre i colleghi di DDay a raccontare l’evolversi della vicenda. L’ultima volta ci eravamo lasciati con i messaggi postati attraverso la pagina Facebook dello shop online: consegneremo le PlayStation 5 e denunceremo chi ci diffama, si leggeva in sintesi sui social di EuroMediaShop.

La pagina Facebook poi è stata chiusa. Allo stesso modo, il sito internet e il numero di telefono dello shop risultavano irraggiungibili. Sembrava tutto finito. Arraffato il malloppo, pareva che l’ideatore della iniziativa sospetta fosse sparito senza lasciare traccia. Sembrava, perché nelle scorse ore sono arrivate ulteriori novità.

Il giornale DDay racconta di avere ricevuto una nota vocale da una persona che afferma di essere il titolare di EuroMediaShop. L’uomo, utilizzando un modificatore vocale, avrebbe raccontato di avere ricevuto oltre 1000 ordini per la sola PlayStation 5. Intascati 800.000 euro in totale.

Non volevo truffare nessuno, mi sono trovato in una storia più grande di me. Spero che tutti possano riavere i loro soldi. So che questo non è un periodo facile, avrebbe detto ai giornalisti di DDay, di Antenna Sud e di Canale 85 (la rete televisiva pugliese che si è interessata della vicenda).

Secondo la ricostruzione della rete locale, il titolare dell’impresa si sarebbe costituito negli uffici della Guardia di Finanza di Brindisi accompagnato dal suo avvocato. Le prime dichiarazioni rese dal titolare alle autorità lasciano poche speranze a chi è caduto nel raggiro: raccolti 800.000 euro ma dati tutti in beneficienza. Spariti insomma nel nulla. Adesso l’uomo risulta indagato a piede libero per il reato di truffa.

Come se non bastasse, nei giorni scorsi è saltato fuori un nuovo sito che, pare, utilizzi le stesse tecniche del precedente. Nato il 9 dicembre, Cristineli-Shop promette PlayStation 5 con lettore ottico a meno di 350 euro, iPhone 12 Pro a meno di 700 euro e altri prodotti a prezzi impossibili per chiunque. Il sito è apparso online improvvisamente e, inoltre, presenta un clone con un diverso dominio ma con contenuto identico.

Tra le varie testate che si sono interessate della vicenda, Multiplayer ha raccontato di aver provato anche a verificare l’attendibilità del sito. L’unico metodo di pagamento disponibile sembra sia il bonifico bancario da versare ad un conto personale registrato in Lituania. Contrassegno o pagamento con carta di credito? Sospesi, dicono i disclaimer, a causa delle difficoltà legate al covid-19.Non c’è bisogno di dire che si tratta di un tentativo di truffa bello e buono e che è il caso di tenersi bene alla larga da simili ciarlatani.