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Fumetti e Cartoni

Dylan Dog 414: bambini felici con giochi innocenti

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La redazione di Daily Nerd ha ricevuto con grande entusiasmo una copia digitale del numero 414 di Dylan Dog dalla Sergio Bonelli Editore. Mi sono subito tuffato a capofitto nella lettura di questo nuovo volume.

Trama: Dylan Dog 414 – Giochi Innocenti

Dylan riceve sul suo smartphone un video da Rania. Nel video c’è una bambina che si fa una ripresa da sola: parla direttamente a lui chiedendogli di aiutarla, poichè pensa che ci sia un mostro nella casa delle bambole che le lancia i coriandoli la notte.

L’indagatore dell’incubo rimane dubbioso sul perchè Rania gli abbia mandato quel video, così decide di andare a chiederglielo di persona. Dopo avergli raccontato tutto, si viene a scoprire che non è stata Rania ad aver mandato il video, ma la piccola Allie, la figlia di alcuni amici, alla quale di solito le lascia il telefono per giocare. Entrambi trovano la cosa molto strana, anche se non allarmante, ma decidono comunque di andare a verificare e così si dirigono a casa dei genitori di Rania.

Appena arrivano scoprono che c’è già un dipartimento della polizia che sta indagando per via della sparizione della bambina. Non ci sono segni di effrazione, quindi Dylan inizia a credere alla storia del mostro. I due dovranno capire chi o cosa abbia rapito Allie e, soprattutto, Rania dovrà fare i conti con il passato, un passato che ancora la perseguita.

Narrazione e disegni

Questa storia è scritta dall’intrigante penna di Paola Barbato, capace di narrare vicende che, sebbene possano inizialmente sembrare matasse, alla fine si sciolgono in maniera logica e sorprendente.

Una storia avvincente, un ritmo costante e ben strutturato che porta il lettore a divorare il fumetto il più velocemente possibile. Un’esperienza ricca di pathos e quel pizzico di surreale che fa venire i brividi a soffermacisi su. 

E per una storia così, soltanto i disegni di Paolo Martinello potevano tenere testa alla narrazione. Disegni poetici, suggestivi e anche in bilico fra realtà e mondo onirico. Come dice il fumetto stesso nella presentazione: “architetto dell’impossibile”.

Conclusione

Come al solito le storie della Barbato non smettono mai di stupirci e di trasportarci in mondi così particolari e meravigliosamente tetri.

Questa storia mi ha colpito per diversi motivi, innanzitutto il racconto dell’infanzia di Rania, che non penso sia mai stato approfondito in questo modo, e poi per i demoni e il loro acume nello scegliere i propri famigli. Anche il finale è molto impattante: l’ho trovato alquanto dolce e malinconico a suo modo, facendomi genuinamente commuovere.

Chi segue Dylan so che non si perderà quest’episodio, ma anche a tutti coloro che volessero saperne di più, consiglio quest’albo così magistralmente orchestrato.

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Eventi

Festival del Fumetto di Angoulême: i vincitori dei premi

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Festival del Fumetto di Angoulême: i vincitori dei premi

Il Festival del Fumetto di Angoulême – precisamente il Festival International de la bande desinée d’Angoulême – è una delle più grandi manifestazioni mondiali dedicate al fumetto che si tiene, ogni anno, nell’omonima città francese dal 1974. L’edizione del 2023, che si tiene dal 26 al 29 gennaio compresi, ha visto nel corso della giornata del 28 gennaio 2023 la premiazione delle migliori opere, suddivise per categoria.

Di seguito la lista dei vincitori:

  • Golden Fauve Best Album Award: “La couleur des Choses” di Martin Panchaud
  • Special Jury Jeunesse: “Toutes les Princesses Meurent après Minuit” di Zuttion Quentin
  • Series Award: “Les Liens du sang” di Shuzo Oshimi
  • Revelation Award: “Une Reinette en Automne” di Linnea Sterte
  • Heritage Award: “Fleurs de Pierre” di Hisashi Sakaguchi
  • Youth Prize: “La Longue Marche des Dindes” di Léonie Bischoff
  • Alternative Comic Book Award: “Forn de Calç”di Extincio Ediciones
  • Fauve Polar SNCF: “Hound Dog” di Nicolas Pegon
  • France Télévision Public Prize: “Naphtaline” di Sole Otero
  • Fauve des Lycéens: “Khat” di Ximo Abadìa
  • Eco Fauve Award: “Sous le Soleil” di Ana Penyas

Per maggiori informazioni riguardo il festival francese del fumetto, i vincitori di questa edizione e altro, di seguito il link al sito ufficiale della manifestazione: Festival Angoulême.

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Fumetti e Cartoni

Dylan Dog – Il pianeta dei morti arriva in fumetteria

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Era l’aprile del 2013 quando arrivava in edicola il decimo Dylan Dog Color Fest, in cui aveva ufficialmente inizio la saga “Il pianeta dei morti” architettata da Alessandro Bilotta. Così è stato riproposto in formato lussuoso tutta l’apprezzatissima saga dell’invecchiato Dylan Dog.

Il 27 gennaio in libreria e fumetteria il quinto volume di Dylan Dog – Il pianeta dei morti dedicato all’acclamata epopea creata da Alessandro Bilotta.

Nuovo appuntamento di Bonelli con la raccolta completa delle storie de IL PIANETA DEI MORTI, l’inquietante mondo distopico creato da Alessandro Bilotta. In un’epoca futura dove una misteriosa epidemia trasforma gli esseri umani in zombi, Dylan Dog, ormai uomo di mezza età, è posto di fronte a scelte estreme e costretto di volta in volta a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.

Nel nome del figlio, la storia di questo volume, è disegnata da Giampiero Casertano ed è arricchita dall’introduzione firmata da Alessandro Bilotta. La copertina è di Marco Mastrazzo.

La trama della saga

In un’epoca futura, dove una misteriosa epidemia trasforma gli esseri umani in zombi, Dylan Dog, ormai uomo di mezza età, è posto di fronte a scelte estreme e costretto di volta in volta a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.

DYLAN DOGIL PIANETA DEI MORTI VOLUME 5

“Nel nome del figlio”

  • Soggetto: Alessandro Bilotta
  • Sceneggiatura: Alessandro Bilotta
  • Disegni: Giampiero Casertano
  • Copertina: Marco Mastrazzo
  • Formato: 22×30 cm, b/n
  • Pagine: 168

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Fumetti e Cartoni

La storia di un divoratore di cadaveri, Leviathan Labs arriva con “Foglie rosse”

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Foglie Rosse, la nuova opera edita Leviathan Labs, ci porta in un viaggio tetro nel folklore e negli spaventosi segreti che la grande madre Russia custodisce nel suo ventre.

Trama

Molto tempo fa si diceva che durante la guerra i morti camminassero tra la gente, infettando coloro che amavano di più, spinti solo dal desiderio animalesco di tornare a casa. Siberia, Unione Sovietica, durante la Campagna d’Inverno.

Una madre e una figlia attendono avvolte nella solitudine il ritorno del capofamiglia, inviato in Finlandia dove infuria la battaglia. Le due sono sole da mesi, a centinaia di chilometri dalla città più vicina, quando una terribile presenza e un’opprimente paranoia iniziano a circondare la loro casa e la loro vita quotidiana.

Gli autori

Massimo Rosi (Editions Delcourt, Scout Comics, Lev Gleason, Komics Initiative, ecc…), Ivan Fiorelli (Marvel Comics, Sergio Bonelli, ecc…) e Lorenzo Palombo (Scout Comics) uniscono le forze per creare un unicum nel mondo delle graphic novel: una storia di guerra, d’orrore e un thriller psicologico familiare fusi in una narrazione delicata alla Del Toro e soffusi nel bianco dell’inverno sovietico, macchiato solo dal rosso delle foglie e del sangue. Pubblicato in USA, Inghilterra e Canada dall’editore di Toronto Lev Gleason/New Friday.


Foglie Rosse è in preordine fino al 10 gennaio 2023, scontato del 20% con sketch in regalo.

112 pagine in toni di grigi e rosso
13 euro
Brossurato
Leviathan Labs/Lev Gleason

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