Chi legge il nostro sito probabilmente è affascinato dal Giappone. La sua cultura e la sua storia hanno portato alla creazione di tantissime opere artistiche – in particolare, per quello che qui interessa, manga e anime – che riescono a colpire al cuore noi nerd. Ma quali sono, per i giapponesi stessi, i migliori anime rappresentativi di ogni zona? Scopriamolo assieme con la seguente lista, stilata dalla compagnia Sony Life Insurance e pubblicata su Anime News Network.
Ogni titolo fa riferimento alle preferenze dei residenti di ogni Prefettura del Paese del Sol Levante. Le Prefetture in Giappone sono 47 e sono assimilabili, all’incirca, alle nostre Province per funzioni e poteri. Ecco la lista:
Hokkaido: Golden Kamuy
Aomori: Flying Witch
Iwate e Miyagi: Haikyu!!
Akita: Sampei
Yamagata: Only Yesterday
Fukushima: MasamuneDatenicle
Ibaraki: Girls und Panzer
Tochigi: Marronni Yell
Gunma: You Don’t Know Gunma Yet
Saitama: Crayon Shin-chan
Chiba: My Teen Romantic Comedy SNAFU
Tokyo: Sazae-san
Kanagawa: Slam Dunk
Niigata: Dokaben
Toyama: Wolf Children
Ishikawa: Hanasaku Iroha – Blossoms for Tomorrow
Fukui: Chihayafuru
Yamanashi: Laid-Back Camp
Nagano: Summer Wars
Gifu: Your Name
Shizuoka: Chibi Maruko-chan
Aichi: Yatogame-chan Kansatsu Nikki
Mie: LookingUp at the Half Moon
Shiga: K-ON!
Kyoto: Sound! Euphonium
Osaka: Jarinko Chie
Hyogo: La Malinconia di Haruhi Suzumiya
Nara: Beyond the Boundary
Wakayama: Bincho-tan
Tottori: Free!
Shimane: Eagle Talon
Okayama: Tenchi Muyo!
Hiroshima: In Questo Angolo di Mondo
Yamaguchi: Mai Mai Miracle
Tokushima: Ohenro
Kagawa: Poco’s Udon World
Ehime: La Città Incantata
Kochi e Fukuoka: Ocean Waves
Saga: Zombie Land Saga
Nagasaki: Barakamon
Kumamoto: Natsume’s Book of Friends
Oita: Detroit Metal City
Miyazaki: Non Pervenuto
Kagoshima: Umi Monogatari
Okinawa: Haitai Nanafa
Queste le preferenze, derivate da alcuni sondaggi somministrati nelle varie zone del Giappone, di parte della popolazione nipponica. Alcuni titoli sono piuttosto famosi – Salm Dunk, Sampei, Your Name e La Città Incantata per citarne alcuni –, mentre altri sono meno noti ma ognuno rappresenta bene una parte del territorio.
Avete già visto alcuni di questi titoli? Dopo aver letto i titoli siete interessati a qualche anime che ancora non avete visionato?
Giurista appassionato di videogiochi che ama passare delle ore a guardare anime e serie tv, sembra una descrizione strampalata ma quando si aggiunge anche un sano amore per la palestra... il risultato è ancora peggio. Eppure una volta ero capace di vendermi bene.
One Piece Film Red è l’ultimo lungometraggio dedicato all’opera fumettistica del mangakaEiichirōOda, è il quindicesimo film tratto da OnePiece ed è arrivato nelle sale cinematografiche giapponesi lo scorso 6 agosto. Nel corso del suo primo weekend al cinema, la pellicola ha fatto segnare numeri da record al boxoffice tanto da diventare il secondo miglior incasso di sempre al botteghino, dopo Kimetsu no Yaiba – Demon Slayer: Mugen Train.
È un tweet dell’account ufficiale di One Piece Film Red a darci contezza dei numeri con i quali abbiamo a che fare. Nel corso del primo fine settimana sono stati staccati quasi 160 mila biglietti per un totale di più di 2,25 miliardi di Yen (che sono poco più di 16 milioni di euro al cambio attuale). Ecco il post:
Di seguito la sinossi ufficiale del film, tratta dal sito Comicbook, in una nostra traduzione:
“Uta – la cantante più amata al mondo. Lei canta tenendo nascosta la sua vera identità e la sua voce è stata descritta come “ultraterrena”.
Lei apparirà al pubblico per la prima volta in un concerto. Mentre il posto si riempe di fan di Uta – pirati emozionati, la Marina sta in attenta osservazione, e i Pirati di Cappello di Paglia guidati da Rufy sono giunti semplicemente per godersi la performance canora – la voce che il mondo intero ha atteso risuonasse. La storia inizia con una rivelazione scioccante, Uta è la figlia di Shanks, lei si presenta sul palco con il solo desiderio di “rendere il mondo un posto felice grazie alla mia musica”. C’è anche Gordon, un personaggio misterioso che conosce il passato di Uta e vede l’ombra di Shanks. Su Elegia, l’isola della musica, Rufy e Uta si riuniscono per la prima volta dopo il loro ultimo incontro di dodici anni prima al villaggio di Foosha”.
Non sappiamo ancora quando, e se, One Piece Film Red arriverà anche in Italia. Rimaniamo in attesa di notizie a riguardo.
Il 12, 13, 14 settembre arriva nelle sale EVANGELION 3.0+1.01, il quarto e ultimo capitolo della saga che ha incassato, nei soli cinema giapponesi, oltre 10 miliardi di yen, e conclude la tetralogia della “Rebuild of EVANGELION”.
Dopo lo straordinario successo di JUJUTSU KAISEN 0 – THE MOVIE, che ha portato in sala oltre 100.000 spettatori sbaragliando il botteghino, la Stagione degli Anime al Cinema, distribuita da Nexo Digital e Dynit, dà appuntamento a settembre a tutti i suoi tantissimi fan.
Iniziata nel 2007 con “EVANGELION: 1.11 YOU ARE (NOT) ALONE.” e proseguita con “EVANGELION: 2.22 YOU CAN (NOT) ADVANCE.” (2009) e “EVANGELION: 3.33 YOU CAN (NOT) REDO.” (2012), EVANGELION è una saga epica con incassi da capogiro e un regista leggendario, un vero fenomeno nel mondo degli anime.
EVANGELION appassiona milioni di fan in tutto il mondo, che seguono anno dopo anno col fiato sospeso la produzione eccezionale del geniale Hideaki Anno. Con questa tetralogia il visionario regista ha infatti conquistato un pubblico sempre più internazionale, già cultore della leggendaria serie televisiva “NEON GENESIS EVANGELION”, che aveva letteralmente rivoluzionato gli anni Novanta.
EVANGELION 3.0+1.01, proposta nelle sale con il nuovo doppiaggio, ci racconta dell’organizzazione anti-Nerv Wille, guidata da Misato, che arriva nella città vecchia di Parigi, una città ormai rossa a causa della nucleizzazione. L’equipaggio della nave AAA Wunder atterra su un pilastro di contenimento e ha solo 720 secondi di tempo per ripristinare la città. L’Unità-08 di Mari si prepara a intercettare una colonia di Eva della Nerv. Nel frattempo, Shinji, Asuka e Rei (nome provvisorio) vagano per il Giappone.
Dopo EVANGELION, il 14, 15 e 16 novembre sarà il turno di SWORD ART ONLINE PROGRESSIVE: SCHERZO OF DEEP NIGHT, il secondo attesissimo capitolo cinematografico della serie “Sword Art Online – Progressive” che ha venduto oltre 26 milioni di copie in tutto il mondo e già portato nelle sale italiane oltre 55mila fan: un’occasione unica per i fan per celebrare al cinema il decimo anniversario dall’inizio della saga.
La Stagione degli Anime al Cinema è un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Dynit e col sostegno dei media partner MYmovies.it, Lucca Comics & Games e VVVVID.
One Piece è l’opera di fama mondiale del mangaka EiichirōOda, iniziato nel 1997 sulle pagine del settimanale giapponesi WeeklyShōnenJump il viaggio di Monkey D. Rufy e della sua ciurma continua ancora oggi. L’autore dell’opera in parola – originario della PrefetturadiKumamoto duramente colpita nel 2016 da vari terremoti – aveva deciso di portare avanti il One Piece Kumamoto Revival Project, che prevede la costruzione di una serie di statue della ciurma dei Pirati di Cappello di Paglia, l’ultima mostrata al pubblico è quella di Jinbe il Cavaliere del Mare.
Ecco un’immagine della statua:
Qui di seguito potete trovare il video – caricato sul canale YouTube di One Piece – della live del secondo giorno del One Piece Day, dal minuto 1:42:00 potete vedere la statua svelata:
Con la statua di Jinbe il gruppo di pirati è al completo e – salvo la decisione di creare altre statue – tutte sono state collocate nelle loro sedi. Qui sotto potete trovare una lista delle statue, del periodo in cui sono state mostrate al pubblico e delle loro posizioni:
Monkey D. Rufy, statua mostrata a novembre 2018 e collocata all’Ufficio Governativo della Prefettura di Kumamoto
Vinsmoke Sanji, statua mostrata il 7 dicembre 2019 e collocata nella città di Mashiki
Usopp, statua mostrata l’8 dicembre 2019 e collocata di fronte alla stazione di Aso
TonyTonyChopper, statua mostrata il 7 novembre 2020 e collocata all’entrata dei Giardino Botanico e Zoologico della città di Kumamoto
Brook, statua mostrata l’8 novembre 2020 e collocata nella piazza Fureai Hiroba nella città di Mifune
Franky, statua mostrata il 21 novembre 2020 e collocata nella stazione di Takamori
Nami, statua mostrata il 31 luglio 2021 e collocata nel paese di Nishihara
NicoRobin, statua mostrata il 9 ottobre 2021 e collocata nell’ex campus universitario Tokai nella città di Aso
RoronoaZoro, statua mostrata il 22 gennaio 2022 e collocata nella città di Ōzu
Jinbe, statua mostrata il 23 luglio 2022 e collocata al parco naturale Sumiyoshi di Uto
Speriamo davvero che quest’iniziativa possa servire ad aiutare, come originariamente inteso, il turismo locale a risollevarsi dopo i tragici eventi del 2016. Magari altre statue si uniranno a quelle già create in futuro.