Morning Star è un fumetto edito da DoubleShot e LeviathanLabs, scritto da Massimo Rosi e disegnato e colorato da Paskal Millet e Ramiro Borrallo. In questa recensione parleremo del Volume 1: Il divoratore di mondi.
Morning Star: La trama
La storia inizia in un ospedale, quando il paziente Trevor Reed è svegliato da “incubi feroci”. Due medici provano a sedarlo ma egli scappa tramite un misterioso portale, riducendo i due in poltiglia. Sulla scena del crimine giunge Aaron Teller, un agente sotto copertura, per indagare. Non è infatti un semplice detective o poliziotto: lavora per la Morning Star, un’agenzia finanziata dal vaticano per la caccia e ricerca di creature e fenomeni paranormali che hanno intenti malevoli.
Poco dopo facciamo conoscenza del resto della squadra: Max Laguard, un telepate alcolista, Olga, una ragazza capace di immergersi ed entrare nel regno dei morti, e Big Jaws, un grosso uomo posseduto da un demonio slavo.
Riusciranno a risolvere il mistero della sparizione di Trevor Reed?
Narrazione e disegni
Il volume si presenta molto curato, un’ottima rilegatura con copertina flessibile. Non ha dimensioni molto grandi, formato 17 X 25 a colori, con un layout libero americano che riesce a trasmettere la dinamicità degli eventi narrativi. I disegni sono molto caratteristici e si sposano con la storia che risulta molto precisa e veloce lasciando, tuttavia, al lettore diversi misteri ed un alone di suspense in alcuni punti. È un fumetto che si legge in breve tempo ma che ti tiene incollato alla tavola e ti dà quella sensazione di volerne sapere sempre di più.
Lo stile è chiaramente riconducibile all’autore e tutto il team ha saputo magistralmente unire gli eventi del mondo dei vivi con le parti nell’empireo. I disegni suggeriscono costantemente il tono delle sequenze e diventano parte integrante della narrazione creando una perfetta sinergia.
Ovviamente è un fumetto particolarmente di genere quindi se non sei appassionato di paranormale potrebbe non soddisfare i tuoi gusti, anche se leggendolo potresti trovarci alcuni punti sorprendenti.
In conclusione
MorningStar è un fumetto da non perdere se piace il genere. Ricco di misteri, divinità e leggende sa miscelare bene la narrativa delle figure paranormali alle sequenze d’azione. Lascia lo spettatore in un costante senso di voler scoprire cosa succede dopo, con diversi colpi di scena e disegni suggestivi; Un primo volume di cui vorrò leggerne il seguito.
Il Festival del Fumetto di Angoulême – precisamente il Festival International de la bande desinée d’Angoulême – è una delle più grandi manifestazioni mondiali dedicate al fumetto che si tiene, ogni anno, nell’omonima città francese dal 1974. L’edizione del 2023, che si tiene dal 26 al 29 gennaio compresi, ha visto nel corso della giornata del 28 gennaio 2023 la premiazione delle migliori opere, suddivise per categoria.
Di seguito la lista dei vincitori:
Golden Fauve Best Album Award: “La couleur des Choses” di Martin Panchaud
Special Jury Jeunesse: “Toutes les Princesses Meurent après Minuit” di Zuttion Quentin
Series Award: “Les Liens du sang” di Shuzo Oshimi
Revelation Award: “Une Reinette en Automne” di Linnea Sterte
Heritage Award: “Fleurs de Pierre” di Hisashi Sakaguchi
Youth Prize: “La Longue Marche des Dindes” di Léonie Bischoff
Alternative Comic Book Award: “Forn de Calç”di Extincio Ediciones
Fauve Polar SNCF: “Hound Dog” di Nicolas Pegon
France Télévision Public Prize: “Naphtaline” di Sole Otero
Fauve des Lycéens: “Khat” di Ximo Abadìa
Eco Fauve Award: “Sous le Soleil” di Ana Penyas
Per maggiori informazioni riguardo il festival francese del fumetto, i vincitori di questa edizione e altro, di seguito il link al sito ufficiale della manifestazione: Festival Angoulême.
Era l’aprile del 2013 quando arrivava in edicola il decimo Dylan Dog Color Fest, in cui aveva ufficialmente inizio la saga “Il pianeta dei morti” architettata da Alessandro Bilotta. Così è stato riproposto in formato lussuoso tutta l’apprezzatissima saga dell’invecchiato Dylan Dog.
Il 27 gennaio in libreria e fumetteria il quinto volume di Dylan Dog – Il pianeta dei morti dedicato all’acclamata epopea creata da Alessandro Bilotta.
Nuovo appuntamento di Bonelli con la raccolta completa delle storie de IL PIANETA DEI MORTI, l’inquietante mondo distopico creato da Alessandro Bilotta. In un’epoca futura dove una misteriosa epidemia trasforma gli esseri umani in zombi, Dylan Dog, ormai uomo di mezza età, è posto di fronte a scelte estreme e costretto di volta in volta a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.
Nel nome del figlio, la storia di questo volume, è disegnata da Giampiero Casertano ed è arricchita dall’introduzione firmata da Alessandro Bilotta. La copertina è di Marco Mastrazzo.
La trama della saga
In un’epoca futura, dove una misteriosa epidemia trasforma gli esseri umani in zombi, Dylan Dog, ormai uomo di mezza età, è posto di fronte a scelte estreme e costretto di volta in volta a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.
Foglie Rosse, la nuova opera edita Leviathan Labs, ci porta in un viaggio tetro nel folklore e negli spaventosi segreti che la grande madre Russia custodisce nel suo ventre.
Trama
Molto tempo fa si diceva che durante la guerra i morti camminassero tra la gente, infettando coloro che amavano di più, spinti solo dal desiderio animalesco di tornare a casa. Siberia, Unione Sovietica, durante la Campagna d’Inverno.
Una madre e una figlia attendono avvolte nella solitudine il ritorno del capofamiglia, inviato in Finlandia dove infuria la battaglia. Le due sono sole da mesi, a centinaia di chilometri dalla città più vicina, quando una terribile presenza e un’opprimente paranoia iniziano a circondare la loro casa e la loro vita quotidiana.
Gli autori
Massimo Rosi (Editions Delcourt, Scout Comics, Lev Gleason, Komics Initiative, ecc…), Ivan Fiorelli (Marvel Comics, Sergio Bonelli, ecc…) e Lorenzo Palombo (Scout Comics) uniscono le forze per creare un unicum nel mondo delle graphic novel: una storia di guerra, d’orrore e un thriller psicologico familiare fusi in una narrazione delicata alla Del Toro e soffusi nel bianco dell’inverno sovietico, macchiato solo dal rosso delle foglie e del sangue. Pubblicato in USA, Inghilterra e Canada dall’editore di Toronto Lev Gleason/New Friday.
Foglie Rosse è in preordine fino al 10 gennaio 2023, scontato del 20% con sketch in regalo.
112 pagine in toni di grigi e rosso 13 euro Brossurato Leviathan Labs/Lev Gleason