Notizie golose in arrivo per tutti gli allenatori di Pokémon,The Pokémon Company ha rilasciato informazioni per parecchi nuovi Leggendari che faranno la loro apparizione in PokémonSpada eScudo – senza dimenticare quelli che si possono ricevere attraverso ilDono Segreto –, andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta.
Partiamo da due new entry, Regieleki e Regidrago, che andranno ad aggiungersi ai loro fratelli di nome, Registeel, Regirock, Regice e Regigigas:
Regieleki è classificato quali Pokémon Elettrone, è di tipo Elettro e ha l’abilità Transistor; stando a quanto si legge nelle informazioni ufficiali questa specie assorbe elettroni per vivere e il suo corpo è composto quasi interamente da energia elettrica, inoltre questo Pokémon possiede un equipaggiamento speciale che non conduce l’energia elettrica e lo isola. Regieleki è dotato anche di una mossa peculiare, chiamata Elettrogabbia, che gli permette di scagliare lampi dal corpo che intrappolano i nemici in una rete di fulmini e continuano a danneggiarli per 4-5 turni, impedendogli anche di fuggire o di essere sostituiti.
Regidrago è l’ultimo Regi scoperto, è classificato come Pokémon Dracosfera, è di tipo Drago e ha l’abilità Dragomascelle; le informazioni ufficiale riportano che il corpo di questo Pokémon è formato da energia di drago concentrata e cristallizzata, ciò gli permette di scagliare mosse di tipo drago di potenza estrema. Anche Regidrago, come suo fratello Regieleki, possiede una mossa esclusiva, dal nome Dragoenergia, che gli permette di lanciare un raggio di pura energia draconica ed è più potente se i Punti Salute del Pokémon sono alti.
Gli altri tre leggendari svelati da The Pokémon Company non sono delle novità, anzi sono i leggendari più vecchi a memoria di allenatore perché sono stati inseriti nella mitica Prima Generazione, ma si presentano nelle loro forme regionali di Galar, stiamo parlando di Articuno, Zapdos e Moltres:
Articuno di Galar è il Pokémon Sanguefreddo, diventa di tipo Psico/Volante e guadagna l’abilità Tenacia, lotta con i suoi poteri psichici – che emana sotto forma di raggi dagli occhi – i quali hanno un effetto congelante sugli avversari, la sua mossa peculiare è infatti Sguardo Gelido, di tipo Psico, che può anche congelare il bersaglio.
Zapdos di Galar è il Pokémon Zampeforti e guadagna i tipi Lotta/Volante con l’abilità Tenacia, The Pokémon Company ci dice che questa specie riesce a sopraffare i nemici con tremendi calci, potenti e rapidi allo stesso tempo; la sua mossa speciale è Calcio Tonante, di tipo Lotta, grazie alla quale questo Pokémon disorienta il nemico con movimenti fulminei e poi sferra un possente calcio che può abbassare la difesa avversaria.
Moltres di Galar è il Pokémon Malvagità, di tipo Buio/Volante, ha l’abilità Furore e le informazioni ufficiali dicono che la sua aura, simile ad una vampata di fuoco, è estremamente malvagia e rende difficile anche solo avvicinarsi; la sua mossa peculiare Furia Ardente è di tipo Buio e trasforma l’ira del Pokémon in un’aura simile al fuoco, tale attacco può anche far tentennare il bersaglio.
Queste le informazioni che abbiamo riguardo i nuovi leggendari che verranno introdotti con i Pass di Espansione per Pokémon Spada e Scudo, non fateveli scappare!
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Chrono Crossè un videogioco di genere GDR (gioco di ruolo) alla giapponese che era stato sviluppato e pubblicato, verso la fine del 1999, dalla famosa casa di produzione nipponica Square, in seguito divenuta Square Enix grazie alla fusione avvenuta nel 2003. Il titolo in parola si pone sulla stessa linea del famoso (e bellissimo) Chrono Trigger – altro GDR di qualche anno prima -, anche se non ne rappresenta un vero e proprio seguito. Nel corso del 2022 Chrono Cross è stato oggetto di una rimasterizzazione che è nata da un motivo ben preciso: gli sviluppatori temevano che il titolo potesse diventare ingiocabile.
Sono proprio gli sviluppatori di Square Enix che, di recente, hanno chiarito questo punto. Il producer della remaster, Koichiro Sakamoto, ha detto a proposito di Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition (le sue parole sul sito dedicato GamesRadar):
“Al tempo del lancio del progetto, Chrono Cross rischiava di diventare ingiocabile. C’era un servizio di Archivio Giochi per PlayStation 3 che permetteva di giocare ai titoli della PlayStation 1. La PlayStation 4, però, era già sul mercato. Non sapevamo ancora se il servizio di Archivio Giochi ci sarebbe stato anche per PlayStation 4. Sembrava che Chrono Cross potesse diventare ingiocabile. Dunque è stato messo in piedi un progetto di remaster. Questa è la storia”.
Al di là dell’aneddoto, di interesse magari per coloro che hanno apprezzato il gioco e – in generale – per gli amanti del genere, ciò che può essere uno spunto di riflessione è il motivo che ha portato alla remaster. Da fruitori del medium videoludico siamo portati (spesso) a non pensare alle motivazioni che stanno dietro le scelte di una casa di sviluppo, valutiamo l’offerta del mercato e compriamo quello che ci piace. Un videogioco porta con sé una storia, fatta di persone e scelte, e questi episodi servono a ricordarcelo.
The Game Awards è uno dei più importanti appuntamenti dell’anno per quanto riguarda il mondo dei videogiochi, dove vengono premiati i titoli che sono usciti nel corso degli ultimi dodici mesi e che hanno saputo impressionare maggiormente pubblico e critica. La kermesse ideata e condotta, ogni anno, da Geoff Keighley si è tenuta – per questa edizione – l’8 dicembre 2022 al Microsoft Theater di Los Angeles. Quali sono stati i videogiochi che sono riusciti a portarsi a casa i premi?
Di seguito la lista dei vincitori nelle varie categorie:
Gioco dell’Anno: Elden Ring
Miglior Game Direction: Elden Ring
Miglior Narrativa: God of War Ragnarok
Miglior Direzione Artistica: Elden Ring
Miglior Musica e Colonna Sonora: God of War Ragnarok
Miglior Audio Design: God of War Ragnarok
Miglior Performance: Christopher Judge (God of War Ragnarok)
Games for Impact: As Dusk Falls
Innovation in Accessibility: God of War Ragnarok
Miglior VR/AR: Moss Book II
Gioco più atteso: The Legend of Zelda Tears of the Kingdom
Miglior Gioco d’Azione: Bayonetta 3
Miglior Gioco d’Azione/Avventura: God of War Ragnarok
Miglior Gioco di Ruolo: Elden Ring
Miglior Picchiaduro: Multiversus
Miglior Gioco per la Famiglia: Kirby e La Terra Perduta
Miglior Simulazione/Strategico: Mario + Rabbids Sparks of Hope
Miglior Gioco Persistente: Final Fantasy 14
Miglior Indie: Stray
Miglior Gioco Mobile: MarvelSnap
Miglior Supporto della Community: Final Fantasy 14
Miglior Esports Event: League of Legends World Championship 2022
Elden Ring guadagna il premio più ambito, ossia quello di Gioco dell’Anno, mentre God of WarRagnarok è il titolo che ha vinto in più categorie (ben 6). La corsa per questa edizione di The Game Awards, si sapeva, era a due tuttavia ci sono altri titoli che vanno menzionati, in particolare Stray per aver dominato la classifica dei titoli indie e Final Fanatsy 14 per il continuo supporto.
I The Game Awards 2022 hanno dato il loro verdetto, tuttavia ci saranno altre occasioni per premiare i titoli usciti nel corso di quest’anno. Forse altri titoli riusciranno a guadagnare qualche premio, oppure avremo ulteriori conferme per quelli già visti.
I nostri complimenti vanno a tutti i vincitori e ai partecipanti.
L’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è una della operazioni più grandi che si siano mai verificate nel mondo del gaming (e probabilmente dell’intrattenimento in senso generale), la cifra relativa a questa acquisizione fa girare la testa: ben 68,7 miliardi di dollari che verranno sborsati da Microsoft. In realtà la notizia dell’operazione risale agli inizi di quest’anno, ora però l’UE ha deciso di rincuorare tutti i fan di una delle più importanti serie di Activision Blizzard – ossia Call of Duty – dicendo che lavorerà perché quest’ultima rimanga disponibile ancora per PlayStation.
A dare la notizia è Ricardo Cardoso, Deputy Head of Unit Interinstitutional & Outreach Views dell’Unione Europea, attraverso un post del suo profilo Twitter. Di seguito il messaggio, accompagnato da una nostra traduzione:
The Commission is working to ensure that you will still be able to play Call of Duty on other consoles (including my Playstation). Also on our to do list: update stock pictures. These gamers have wired controllers whereas Xbox and Playstation have wireless ones since about 2006! https://t.co/Gfvsi3rKXD
La Commissione sta lavorando per assicurare che voi possiate ancora giocare a Call of Duty su altre console (fra queste anche PlayStation). Nella nostra lista delle cose da fare c’è inoltre: aggiornare le immagini di repertorio. Questi videogiocatori hanno dei controller con i cavi mentre Xbox e PlayStation hanno (controller, ndr) senza fili circa dal 2006!
Il messaggio è una risposta al post del profilo EU Competition– il profilo della parte della Commissione Europea deputata al controllo delle leggi sulla concorrenza – il quale riporta la notizia che la Commissione sta investigano sull’acquisizione che ha coinvolto Activision Blizzard e Microsoft. Quest’operazione continua a far parlare di sé, in particolare quando si tratta di serie dal successo e dalla risonanza così ampli come Call of Duty. Vedremo quali saranno i risultati di tutto ciò.