Il Pride Month è arrivato: un momento per celebrare la diversità, e unicità, di tutte le persone appartenenti alla comunità LGBQT+. Per l’occasione vi consigliamo cinque fumetti e graphic novel da recuperare.
P. La mia adolescenza trans – Josephine Yole Signorelli
Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, alza la posta in gioco, decidendo di raccontare se stessa e la propria storia con brutale onestà. Ed è la storia di un adolescente alla scoperta della propria identità di genere, negli “anni zero”. L’accettazione del proprio corpo sullo sfondo di scuola, bullismo, vita familiare e sociale, sballi, incontri in rete, sesso e cupio dissolvi. E infine la consapevolezza e la trasformazione, l’amore – prima di tutto verso di sé.
Il primo sguardo tra due persone destinate a innamorarsi può essere un evento sconvolgente: una scossa destinata a far tremare le fondamenta di una vita banale, un’esplosione di colore che ravviva un mondo altrimenti grigio. È quello che accade a Clémentine 15 anni, in un pomeriggio qualsiasi, quando una macchia di colore si fa strada verso di lei tra la folla: una testa dai capelli tinti di blu, un paio d’occhi dello stesso colore che per i mesi a venire invaderanno, notte dopo notte, ogni suo sogno. Eppure, la storia di Clementine non è solo una storia d’amore. È una storia di vergogna, di negazione, di rabbia, di insicurezza: perché il nome della sua ossessione è Emma, e in un mondo intriso di pregiudizi vivere la propria omosessualità alla luce del sole può provocare fratture emotive insanabili, e deviare per sempre il corso di un’esistenza.
La Mia Prima Volta – My Lesbian Experience With Loneliness – Kabi Nagata
Dopo una vita vissuta tra depressione, problemi alimentari e autolesionismo, una ragazza decide di affidarsi ai servizi di una escort per affrontare il primo passo verso l’esperienza che spera la renderà un’autentica persona adulta. E poi lo racconta sotto forma di manga, con ironia e senza peli sulla lingua!
La storia di Matteo che torna al paese, dopo tre anni passati a Milano, e della sua difficoltà ad accettarsi e farsi accettare. Flavia Biondi tratteggia un quadro corale profondo e toccante, con solo apparente leggerezza e una profonda consapevolezza dei propri mezzi narrativi. Un libro che vi sboccerà dentro, una sorpresa autentica, una voce nuova e della quale vi renderete conto che c’era bisogno.
In Italia sono tutti maschi – Luca de Santis e Sara Colaone
Nel 1938 l’Italia fascista promulgava le sue leggi razziali. A differenza di quelle tedesche, non menzionavano particolari provvedimenti contro gli omosessuali. In Italia, infatti, erano tutti maschi, attivi, virili e poco inclini a tali debolezze. Queste furono le parole con cui Mussolini liquidò ufficialmente la questione. Sappiamo invece che fu attuata una fitta repressione e che dal 1938 al 1942 circa 300 omosessuali italiani vennero mandati al confino.
Pochi ex-confinati omosessuali accettarono in seguito di parlare della repressione subita e i pochi che lo fecero preferirono nascondere la propria identità e il proprio volto. La narrazione prende l’avvio da questi fatti e si ispira alla figura di uno dei testimoni di questa vicenda.
Giornalista pubblicista e Laureata in Lingue e Culture per l’Editoria. Procrastinatrice seriale, vado avanti a forza di caffeina e ansia e in qualche modo sta funzionando. Mi piacciono la lettura, i Beatles, lo Spritz Campari e le maratone (Netflix). Non mi piacciono il caffè annacquato, scrivere biografie e fare liste.
Il Festival del Fumetto di Angoulême – precisamente il Festival International de la bande desinée d’Angoulême – è una delle più grandi manifestazioni mondiali dedicate al fumetto che si tiene, ogni anno, nell’omonima città francese dal 1974. L’edizione del 2023, che si tiene dal 26 al 29 gennaio compresi, ha visto nel corso della giornata del 28 gennaio 2023 la premiazione delle migliori opere, suddivise per categoria.
Di seguito la lista dei vincitori:
Golden Fauve Best Album Award: “La couleur des Choses” di Martin Panchaud
Special Jury Jeunesse: “Toutes les Princesses Meurent après Minuit” di Zuttion Quentin
Series Award: “Les Liens du sang” di Shuzo Oshimi
Revelation Award: “Une Reinette en Automne” di Linnea Sterte
Heritage Award: “Fleurs de Pierre” di Hisashi Sakaguchi
Youth Prize: “La Longue Marche des Dindes” di Léonie Bischoff
Alternative Comic Book Award: “Forn de Calç”di Extincio Ediciones
Fauve Polar SNCF: “Hound Dog” di Nicolas Pegon
France Télévision Public Prize: “Naphtaline” di Sole Otero
Fauve des Lycéens: “Khat” di Ximo Abadìa
Eco Fauve Award: “Sous le Soleil” di Ana Penyas
Per maggiori informazioni riguardo il festival francese del fumetto, i vincitori di questa edizione e altro, di seguito il link al sito ufficiale della manifestazione: Festival Angoulême.
Era l’aprile del 2013 quando arrivava in edicola il decimo Dylan Dog Color Fest, in cui aveva ufficialmente inizio la saga “Il pianeta dei morti” architettata da Alessandro Bilotta. Così è stato riproposto in formato lussuoso tutta l’apprezzatissima saga dell’invecchiato Dylan Dog.
Il 27 gennaio in libreria e fumetteria il quinto volume di Dylan Dog – Il pianeta dei morti dedicato all’acclamata epopea creata da Alessandro Bilotta.
Nuovo appuntamento di Bonelli con la raccolta completa delle storie de IL PIANETA DEI MORTI, l’inquietante mondo distopico creato da Alessandro Bilotta. In un’epoca futura dove una misteriosa epidemia trasforma gli esseri umani in zombi, Dylan Dog, ormai uomo di mezza età, è posto di fronte a scelte estreme e costretto di volta in volta a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.
Nel nome del figlio, la storia di questo volume, è disegnata da Giampiero Casertano ed è arricchita dall’introduzione firmata da Alessandro Bilotta. La copertina è di Marco Mastrazzo.
La trama della saga
In un’epoca futura, dove una misteriosa epidemia trasforma gli esseri umani in zombi, Dylan Dog, ormai uomo di mezza età, è posto di fronte a scelte estreme e costretto di volta in volta a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.
Foglie Rosse, la nuova opera edita Leviathan Labs, ci porta in un viaggio tetro nel folklore e negli spaventosi segreti che la grande madre Russia custodisce nel suo ventre.
Trama
Molto tempo fa si diceva che durante la guerra i morti camminassero tra la gente, infettando coloro che amavano di più, spinti solo dal desiderio animalesco di tornare a casa. Siberia, Unione Sovietica, durante la Campagna d’Inverno.
Una madre e una figlia attendono avvolte nella solitudine il ritorno del capofamiglia, inviato in Finlandia dove infuria la battaglia. Le due sono sole da mesi, a centinaia di chilometri dalla città più vicina, quando una terribile presenza e un’opprimente paranoia iniziano a circondare la loro casa e la loro vita quotidiana.
Gli autori
Massimo Rosi (Editions Delcourt, Scout Comics, Lev Gleason, Komics Initiative, ecc…), Ivan Fiorelli (Marvel Comics, Sergio Bonelli, ecc…) e Lorenzo Palombo (Scout Comics) uniscono le forze per creare un unicum nel mondo delle graphic novel: una storia di guerra, d’orrore e un thriller psicologico familiare fusi in una narrazione delicata alla Del Toro e soffusi nel bianco dell’inverno sovietico, macchiato solo dal rosso delle foglie e del sangue. Pubblicato in USA, Inghilterra e Canada dall’editore di Toronto Lev Gleason/New Friday.
Foglie Rosse è in preordine fino al 10 gennaio 2023, scontato del 20% con sketch in regalo.
112 pagine in toni di grigi e rosso 13 euro Brossurato Leviathan Labs/Lev Gleason