Connect with us
gamestop gamestop

Gaming

GameStop riapre ufficialmente

Published

on

La GameStop Corporation è la più grande catena di negozi al mondo che si occupa esclusivamente della compravendita di videogiochi, console e accessori, giochi di carte collezionabili, giochi da tavolo e merchandise vario; fondata nel 1984 a Dallas (Texas) conta oggi più di 6000 negozi dislocati in 17 Paesi diversi.

Visto il momento di crisi la sezione GameStop Italia aveva deciso, a metà marzo, di chiudere tutti i punti vendita sul territorio nazionale per evitare, chiaramente, il contagio fra i suoi dipendenti e la clientela; ma la società attraverso un comunicato stampa (che potete leggere qui sotto) ha deciso di riaprire tutti i negozi, partendo da alcuni punti in Lombardia per poi passare a tutto il resto del territorio.



Riportiamo il comunicato stampa di GameStopZing del 17 aprile 2020:

In ottemperanza alle disposizioni normative ed a seguito dell’ultimo D.P.C.M. del 10 aprile 2020 e delle disposizioni adottate dalle singole Regioni, abbiamo riaperto alcuni punti vendita in Lombardia e ci accingiamo ad aprirne altri la prossima settimana in tutta Italia.

Il principio utilizzato per definire la riapertura graduale è stato quello di analizzare i processi migliorandoli insieme ai nostri colleghi in store così da offrire, a chi ne avesse bisogno, tutti i servizi GSZ, sempre in ottemperanza della legge e nel rispetto delle regole.

Poiché per GameStopZIng la salvaguardia dei nostri colleghi e dei nostri clienti, su cui lavoriamo costantemente, è la cosa più importante, desideriamo rassicurare ed affermare con forza che tutti gli acquisti avverranno nel totale rispetto della normativa e della salute collettiva.

Allo stesso tempo, la riapertura graduale ci sta permettendo di migliorare continuamente tutto il processo grazie ai feedback dei nostri ragazzi impegnati in store. Dall’inizio di questo periodo complicato abbiamo lavorato incessantemente sul fronte della sicurezza e della salute collettiva, chiudendo tempestivamente tutti i nostri negozi ed attivando per il personale di sede lo smart working.

Queste azioni ci hanno permesso di poter tutelare i nostri dipendenti e garantire a tutti i nostri clienti gli stessi servizi e la stessa efficienza attraverso il nostro canale e-commerce, potenziato grazie ad un grande lavoro di squadra, per poter garantire acquisti in totale sicurezza, comodamente da casa.

Abbiamo, inoltre, attivato una procedura di conversione online di tutti gli acquisti prenotati nei nostri negozi: chi lo desidera può comodamente acquistare online il prodotto prenotato utilizzando la caparra già versata in negozio. Crediamo nel valore del nostro lavoro e la soddisfazione dei nostri clienti ci dimostra ogni giorno che abbiamo intrapreso la giusta strada.

Vogliamo infine ricordare ancora una volta che tutti gli acquisti, in questo difficile momento che ci auguriamo passi in fretta, possono essere effettuati online sul nostro e-commerce e comodamente ricevuti a casa. La riapertura di alcuni nostri negozi è il primo passo verso un graduale ritorno alla normalità su cui, con tenacia, stiamo lavorando e ci permetterà inoltre di poter tutelare migliaia di posti di lavoro.

È doveroso, infine, ribadire che nessuna corsa allo shopping è stata da noi comunicata. Resta sempre valido l’invito a tutti i nostri clienti di uscire di casa solo se strettamente necessario e di usufruire del nostro e-commerce per tutti gli acquisti.

Stando a quanto si legge nel comunicato, GS pone grande enfasi sul proprio e-commerce, invitando i clienti a farne uso per i propri acquisti senza recarsi fisicamente nei negozi anche se vengono riaperti, e garantisce che tutte le caparre già versate per le prenotazioni dei titoli in uscita saranno mantenute anche per il ritiro dall’online di suddetti giochi.

Vi lasciamo il LINK alla pagina ufficiale di GameStop dove potete consultare la mappa di riapertura dei negozi.

Giurista appassionato di videogiochi che ama passare delle ore a guardare anime e serie tv, sembra una descrizione strampalata ma quando si aggiunge anche un sano amore per la palestra... il risultato è ancora peggio. Eppure una volta ero capace di vendermi bene.

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Gaming

Chrono Cross: il titolo è stato rimasterizzato per un motivo ben preciso

Published

on

Chrono Cross è un videogioco di genere GDR (gioco di ruolo) alla giapponese che era stato sviluppato e pubblicato, verso la fine del 1999, dalla famosa casa di produzione nipponica Square, in seguito divenuta Square Enix grazie alla fusione avvenuta nel 2003. Il titolo in parola si pone sulla stessa linea del famoso (e bellissimo) Chrono Trigger – altro GDR di qualche anno prima -, anche se non ne rappresenta un vero e proprio seguito. Nel corso del 2022 Chrono Cross è stato oggetto di una rimasterizzazione che è nata da un motivo ben preciso: gli sviluppatori temevano che il titolo potesse diventare ingiocabile.

Sono proprio gli sviluppatori di Square Enix che, di recente, hanno chiarito questo punto. Il producer della remaster, Koichiro Sakamoto, ha detto a proposito di Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition (le sue parole sul sito dedicato GamesRadar):

Al tempo del lancio del progetto, Chrono Cross rischiava di diventare ingiocabile. C’era un servizio di Archivio Giochi per PlayStation 3 che permetteva di giocare ai titoli della PlayStation 1. La PlayStation 4, però, era già sul mercato. Non sapevamo ancora se il servizio di Archivio Giochi ci sarebbe stato anche per PlayStation 4. Sembrava che Chrono Cross potesse diventare ingiocabile. Dunque è stato messo in piedi un progetto di remaster. Questa è la storia”.

Al di là dell’aneddoto, di interesse magari per coloro che hanno apprezzato il gioco e – in generale – per gli amanti del genere, ciò che può essere uno spunto di riflessione è il motivo che ha portato alla remaster. Da fruitori del medium videoludico siamo portati (spesso) a non pensare alle motivazioni che stanno dietro le scelte di una casa di sviluppo, valutiamo l’offerta del mercato e compriamo quello che ci piace. Un videogioco porta con sé una storia, fatta di persone e scelte, e questi episodi servono a ricordarcelo.

Continue Reading

Gaming

The Game Awards 2022: la lista dei vincitori delle varie categorie

Published

on

The Game Awards 2022: la lista dei vincitori delle varie categorie

The Game Awards è uno dei più importanti appuntamenti dell’anno per quanto riguarda il mondo dei videogiochi, dove vengono premiati i titoli che sono usciti nel corso degli ultimi dodici mesi e che hanno saputo impressionare maggiormente pubblico e critica. La kermesse ideata e condotta, ogni anno, da Geoff Keighley si è tenuta – per questa edizione – l’8 dicembre 2022 al Microsoft Theater di Los Angeles. Quali sono stati i videogiochi che sono riusciti a portarsi a casa i premi?

Di seguito la lista dei vincitori nelle varie categorie:

  • Gioco dell’Anno: Elden Ring
  • Miglior Game Direction: Elden Ring
  • Miglior Narrativa: God of War Ragnarok
  • Miglior Direzione Artistica: Elden Ring
  • Miglior Musica e Colonna Sonora: God of War Ragnarok
  • Miglior Audio Design: God of War Ragnarok
  • Miglior Performance: Christopher Judge (God of War Ragnarok)
  • Games for Impact: As Dusk Falls
  • Innovation in Accessibility: God of War Ragnarok
  • Miglior VR/AR: Moss Book II
  • Gioco più atteso: The Legend of Zelda Tears of the Kingdom
  • Miglior Gioco d’Azione: Bayonetta 3
  • Miglior Gioco d’Azione/Avventura: God of War Ragnarok
  • Miglior Gioco di Ruolo: Elden Ring
  • Miglior Picchiaduro: Multiversus
  • Miglior Gioco per la Famiglia: Kirby e La Terra Perduta
  • Miglior Simulazione/Strategico: Mario + Rabbids Sparks of Hope
  • Miglior Gioco Persistente: Final Fantasy 14
  • Miglior Indie: Stray
  • Miglior Gioco Mobile: Marvel Snap
  • Miglior Supporto della Community: Final Fantasy 14
  • Miglior Sports/Racing: Gran Turismo 7
  • Miglior Multiplayer: Splatoon 3
  • Miglior Indie di Debutto: Stray
  • Miglior Adattamento: Arcane League of Legends
  • Players Voice: Genshin Impact
  • Content Creator dell’Anno: Nibellion
  • Miglior Esports Game: Valorant
  • Miglior Esports Athlete: Jacob Yay Whiteaker
  • Miglior Esports Team: Loud
  • Miglior Esports Coach: Matheus “bzkA” Tarasconi (LOUD, Valorant)
  • Miglior Esports Event: League of Legends World Championship 2022

Elden Ring guadagna il premio più ambito, ossia quello di Gioco dell’Anno, mentre Go d of War Ragnarok è il titolo che ha vinto in più categorie (ben 6). La corsa per questa edizione di The Game Awards, si sapeva, era a due tuttavia ci sono altri titoli che vanno menzionati, in particolare Stray per aver dominato la classifica dei titoli indie e Final Fanatsy 14 per il continuo supporto.

I The Game Awards 2022 hanno dato il loro verdetto, tuttavia ci saranno altre occasioni per premiare i titoli usciti nel corso di quest’anno. Forse altri titoli riusciranno a guadagnare qualche premio, oppure avremo ulteriori conferme per quelli già visti.

I nostri complimenti vanno a tutti i vincitori e ai partecipanti.

Continue Reading

Gaming

Activision Blizzard-Microsoft: l’UE vuole che Call of Duty venga ancora giocato su PlayStation

Published

on

Microsoft acquisirà Activision Blizzard: cosa vuol dire?

L’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è una della operazioni più grandi che si siano mai verificate nel mondo del gaming (e probabilmente dell’intrattenimento in senso generale), la cifra relativa a questa acquisizione fa girare la testa: ben 68,7 miliardi di dollari che verranno sborsati da Microsoft. In realtà la notizia dell’operazione risale agli inizi di quest’anno, ora però l’UE ha deciso di rincuorare tutti i fan di una delle più importanti serie di Activision Blizzard – ossia Call of Duty – dicendo che lavorerà perché quest’ultima rimanga disponibile ancora per PlayStation.

A dare la notizia è Ricardo Cardoso, Deputy Head of Unit Interinstitutional & Outreach Views dell’Unione Europea, attraverso un post del suo profilo Twitter. Di seguito il messaggio, accompagnato da una nostra traduzione:

La Commissione sta lavorando per assicurare che voi possiate ancora giocare a Call of Duty su altre console (fra queste anche PlayStation). Nella nostra lista delle cose da fare c’è inoltre: aggiornare le immagini di repertorio. Questi videogiocatori hanno dei controller con i cavi mentre Xbox e PlayStation hanno (controller, ndr) senza fili circa dal 2006!

Il messaggio è una risposta al post del profilo EU Competition – il profilo della parte della Commissione Europea deputata al controllo delle leggi sulla concorrenza – il quale riporta la notizia che la Commissione sta investigano sull’acquisizione che ha coinvolto Activision Blizzard e Microsoft. Quest’operazione continua a far parlare di sé, in particolare quando si tratta di serie dal successo e dalla risonanza così ampli come Call of Duty. Vedremo quali saranno i risultati di tutto ciò.

Continue Reading
Advertisement

Trending