Quando si tratta del mondo dei videogiochi sono tanti i nomi che vengono in mente, dal punto di vista degli sviluppatori, dei publisher e via dicendo, ma fra i tanti soggetti coinvolti sicuramente Microsoft e SEGA sono due giganti di questo vasto universo. In questo senso dunque parrebbe vantaggioso, per entrambi, cercare qualche tipo di collaborazione per degli obiettivi comuni, trovando un forte alleato l’uno nell’altro. Ebbene questo pensiero sembra aver raggiunto anche le parti coinvolte: Microsoft e SEGA hanno deciso di siglare un accordo per creare dei nuovi videogiochi e non solo.
Qui di seguito troverete una traduzione di quello che è il comunicato, pubblicato sulsito di SEGA Corporation, relativo alla vicenda in oggetto:
SEGA Corporation (riferita da qui in poi come “SEGA”) e Microsoft Corporation (riferita da qui in poi come “Microsoft”) hanno concordato, in linea di principio, un’alleanza strategica che permetta a SEGA di esplorare nuove vie per produrre giochi su scala globale in uno scenario da nuova generazione, costruito sulla piattaforma cloud di Microsoft Azure. Questo accordo sarà una parte fondamentale per la strategia di SEGA a medio e lungo termine e permetterà al business di progredire con “Super Giochi”, una nuova iniziativa per sviluppare nuovi titoli innovativi, i quali si concentreranno sugli aspetti “Globale”, “Online”, “Community” e “utilizzazione IP”.
Con il mondo connesso ora più che mai, a seguito dell’espandersi del 5G e dei servizi di cloud negli ultimi anni, gli utenti possono godere più facilmente di contenuti intrattenitivi di alta qualità in ogni momento. In questo scenario interconnesso, l’ecosistema che ruota attorno all’industria dei videogiochi continua ad evolversi ed espandersi grazie all’arrivo di strumenti e tecnologie sofisticate. Come conseguenza, i videogiochi continuano a crescere come medium per i giocatori di tutto il mondo, i quali hanno accesso ad un ampio range di esperienze videoludiche e le comunità si diversificano e diventano sempre più raggiungibili. Questo accordo rappresenta uno sguardo al futuro per SEGA, e la cooperazione con Microsoft permetterà di anticipare questi trend che in futuro potrebbero accelerare, l’obiettivo è di ottimizzare i processi e continuare a portare esperienze di alta qualità ai giocatori usando le tecnologie cloud di Azure.
Microsoft e SEGA si sono accordati sulla creazione di questa alleanza e, attraverso una cooperazione comune, cercheranno di gettare le basi per un’evoluzione tecnologica futura la quale si baserà attorno ad alcune aree chiave, quali le infrastrutture di network e gli strumenti di comunicazione necessari per i servizi online globali. In più, passando ad una piattaforma di sviluppo di nuova generazione, SEGA può effettivamente adattare e diversificare i metodi di lavoro e i potenziali cambiamenti infrastrutturali.
Un progetto, quello che nasce dal comune accordo fra Microsoft e SEGA, che guarda al futuro e alle prossime tecnologie. Non resta che capire come si evolverà la situazione.
Giurista appassionato di videogiochi che ama passare delle ore a guardare anime e serie tv, sembra una descrizione strampalata ma quando si aggiunge anche un sano amore per la palestra... il risultato è ancora peggio. Eppure una volta ero capace di vendermi bene.
ha terminato il proprio servizio dopo 7 anni, il gioco, presente sugli store iOS e Android, ha definitivamente chiuso i battenti Giovedì 28 Novembre 2024, alle 15:00 UTC+01:00. La sua chiusura è stata annunciata lo scorso 22 Agosto tramite i canali social ufficiali di Pocket Camp, promettendo però una versione a pagamento in cui è possibile trasferire i propri dati: Animal Crossing: Pocket Camp – Complete.
La nuova app, disponibile dal 3 Dicembre di quest’anno, avrà un prezzo iniziale di 9.99€ su tutti gli store, lo sconto sarà disponibile fino al 31 Gennaio 2025. Dopodiché il prezzo base sarà di 19.99€
Ma quali sono le differenze?
La prima grande novità è la possibilità di giocare off-line, il gioco infatti non prevede il sistema pseudo multi-player utilizzato fino ad ora, che permetteva l’aggiunta di amici tramite un codice amico, con conseguente possibilità di visitare il loro campeggio, baita, camper; e quello di compra-vendita tramite le piattaforme di “bancarella”. Tutte queste funzioni, dunque verranno rimosse.
Rimossi anche gli acquisti in app: non sarà infatti presente la valuta dei “biglietti foglia”, ovvero token acquistabili o guadagnabili tramite particolari sfide, validi per oggetti e biscotti a edizione limitata.
Saranno inoltre presenti nuove meccaniche, come quella delle “carte amicizia” con i propri amici animaletti, e i token foglia (sostituti ai biglietti foglia), una nuova valuta che è possibile guadagnare tramite le attività in-game.
E Animal Crossing New Horizons?
Con grande disappunto di molti videogiocatori fruitori della console Nintendo Switch e, di conseguenza, di Animal Crossing New Horizons,sono passati oltre tre anni dall’ultimo aggiornamento del titolo. Dall’uscita del DLC “Happy Home Paradise”, arrivato in concomitanza all’update 2.0, Nintendo ha intrapreso un lungo silenzio in relazione al franchise di Animal Crossing per console.
Nonostante la Nintendo avesse specificato si trattasse dell’ultimo aggiornamento gratuito, i giocatori -me compresa- non avrebbero mai immaginato un silenzio lungo più di tre anni.
Ultimamente, però, alcuni fan hanno formulato l’ipotesi possano esserci novità in arrivo, grazie alla recente collaborazione del franchise con il brand Lego.
Non ci resta dunque che aspettare e, nell’attesa, provare il nuovo gioco mobile, Animal Crossing: Pocket Camp – Complete.
In un periodo dove si cerca di risparmiare il più possibile in termini di consumi energetici anche l’uso delle nostre console di gioco può fare la differenza. Playstation, Xbox e Wii, seppur non vengano utilizzate tutto il tempo, rimangono costantemente collegate alla corrente e di conseguenza usano una quantità di energia elettrica non indifferente.
Le case produttrici delle console per il gaming come Xbox hanno quindi deciso di creare delle modalità di aggiornamento che permettono a chi le effettua di risparmiare energia e di conseguenza spendere meno in bolletta.
I consumi delle console
È estremamente difficile definire esattamente la quantità di energia utilizzata da una console da gioco come Playstation, Wii o Xbox. Questo perché questi apparecchi cambiano e si evolvono molto velocemente e utilizzano tantissime piattaforme e componenti tecnologiche diverse che permettono di avere una qualità di gioco e video estremamente alta (che in termini di energia costa!).
Se comparato all’uso di energia di un dispositivo mobile come un computer, le console consumano tanto quanto quest’ultimo.
Xbox e il nuovo aggiornamento per sprecare meno energia
L’aggiornamento firmware di Xbox prevede anche una funzione di risparmio energetico. Installare l’aggiornamento sulla propria console è molto semplice e per farlo bisogna eseguire degli step:
Premere il pulsante Xbox sul controller della console
Cliccare la sezione chiamata Profilo e Sistema
Andare nell’area che riguarda le Impostazioni
In seguito premere sul tasto Generali
Optare per l’opzione Risparmio Energia
Infine selezionare l’opzione Arresta
Scaricando questo aggiornamento la propria console sarà in grado di spegnersi autonomamente dopo che essa non viene utilizzata per qualche tempo, attivare in modo autonomo gli aggiornamenti seguenti e di distribuirli durante le ore del giorno in cui il costo dell’energia è minore.
Chrono Crossè un videogioco di genere GDR (gioco di ruolo) alla giapponese che era stato sviluppato e pubblicato, verso la fine del 1999, dalla famosa casa di produzione nipponica Square, in seguito divenuta Square Enix grazie alla fusione avvenuta nel 2003. Il titolo in parola si pone sulla stessa linea del famoso (e bellissimo) Chrono Trigger – altro GDR di qualche anno prima -, anche se non ne rappresenta un vero e proprio seguito. Nel corso del 2022 Chrono Cross è stato oggetto di una rimasterizzazione che è nata da un motivo ben preciso: gli sviluppatori temevano che il titolo potesse diventare ingiocabile.
Sono proprio gli sviluppatori di Square Enix che, di recente, hanno chiarito questo punto. Il producer della remaster, Koichiro Sakamoto, ha detto a proposito di Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition (le sue parole sul sito dedicato GamesRadar):
“Al tempo del lancio del progetto, Chrono Cross rischiava di diventare ingiocabile. C’era un servizio di Archivio Giochi per PlayStation 3 che permetteva di giocare ai titoli della PlayStation 1. La PlayStation 4, però, era già sul mercato. Non sapevamo ancora se il servizio di Archivio Giochi ci sarebbe stato anche per PlayStation 4. Sembrava che Chrono Cross potesse diventare ingiocabile. Dunque è stato messo in piedi un progetto di remaster. Questa è la storia”.
Al di là dell’aneddoto, di interesse magari per coloro che hanno apprezzato il gioco e – in generale – per gli amanti del genere, ciò che può essere uno spunto di riflessione è il motivo che ha portato alla remaster. Da fruitori del medium videoludico siamo portati (spesso) a non pensare alle motivazioni che stanno dietro le scelte di una casa di sviluppo, valutiamo l’offerta del mercato e compriamo quello che ci piace. Un videogioco porta con sé una storia, fatta di persone e scelte, e questi episodi servono a ricordarcelo.